3. Inasprimento della regolamentazione bancaria
Dopo la crisi finanziaria globale, le normative più severe hanno rafforzato le pratiche di prestito delle banche, riducendo alcune delle attività di finanziamento più aggressive nel settore immobiliare commerciale. È probabile che la regolamentazione bancaria subisca un ulteriore inasprimento in risposta ai fallimenti delle banche avvenuti all'inizio dell'anno. Le agenzie federali di regolamentazione bancaria hanno proposto che le grandi banche statunitensi con asset totali pari o superiori a 100 miliardi di dollari USA siano obbligate a:
- Aumentare la detenzione di debito a lungo termine per migliorare la resilienza dell'istituto e contribuire alla protezione contro potenziali fallimenti bancari.
- Standardizzare gli aspetti del quadro patrimoniale relativi ai rischi di credito, di mercato, operativi e di derivati finanziari, riducendo la soggettività della valutazione del rischio.
- Richiedere alle banche di includere le plusvalenze e le minusvalenze non realizzate di alcuni titoli nei loro coefficienti patrimoniali.3L'esclusione delle plusvalenze non realizzate era un rischio nascosto in relazione ai fallimenti bancari avvenuti all'inizio dell'anno.
A nostro avviso, se questa proposta venisse adottata, potrebbe risultare costosa per le banche e frenare la loro attività di finanziamento. I finanziamenti bancari rappresentano circa la metà del volume di prestiti immobiliari in essere negli Stati Uniti 4 e una percentuale maggiore nelle regioni Asia Pacifico ed EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa). Riteniamo che un arretramento delle banche creerebbe opportunità per i finanziatori non bancari.
L’opportunità
Nell'attuale contesto di mercato si osserva una maggiore attenzione verso il credito immobiliare privato e le opportunità per i finanziatori alternativi potrebbero ampliarsi se la proposta regolamentazione bancaria riducesse i finanziamenti bancari per gli immobili commerciali. Per maggiori informazioni, leggi il nostro white paper Opportunity in real estate credit.